Il percorso terapeutico

Chi entra nello studio dello psicologo è perché si è trovato in un momento in cui sente la necessità o il bisogno di avere un confronto per provare a risolvere un problema.

Può essere un’ansia che ci tormenta da anni oppure degli attacchi di panico arrivati improvvisamente senza che se ne capisca il perché. Può essere uno stato di depressione o la mancanza di motivazione, oppure può essere un problema alimentare che non ci lascia vivere serenamente con noi stessi o con gli altri. Infine può essere una difficoltà relazione (di coppia, in famiglia o al lavoro) che ci rende insicuri, rancorosi dubbiosi, remissivi o aggressivi.

In ogni caso il passo più importante è iniziare a guardare il problema per quello che è e provare ad affrontarlo.

Lo psicologo non è altro che una persona formata ad accompagnare un individuo nella ricerca di nuove soluzioni ai propri problemi. Questo avviene prima ritrovando tutti gli elementi che entrano in gioco, alcuni dei quali sono rimasti al di fuori della propria visuale.

Spostare, anche di poco, il proprio punto di vista, includendo elementi prima non considerati è il primo passo per trovare nuove soluzioni.

In particolare aspetti della propria storia individuale e familiare posso essere in alcuni momenti un ostacolo. Il superamento o, altre volte, l’accettazione dei propri limiti consente di ripartire.

Lo psicologo inoltre conosce nello specifico il funzionamento di alcune problematiche e quindi più facilmente può condurre alla loro soluzione.

Come si svolge

Il percorso terapeutico inizia con alcuni incontri di consulenza (di solito dai 2 ai 4) durante i quali viene definito in modo chiaro qual è il quadro completo della situazione e del problema e si delinea insieme il modo migliore per affrontarlo.

A termine di questo ciclo di colloqui vengono anche concordati alcuni possibili obiettivi.

I colloqui di coppia hanno una durata di un’ora e mezza. La frequenza è settimanale nella fase di consultazione, si passa a una cadenza quindicinale con l’avvio della terapia.

I percorsi famigliari e di coppia possono essere portati avanti in collaborazione con un altro terapeuta.